Storia dell’Aglio Rosso di Sulmona: Tradizione e Coltivazione nella Valle Peligna

L’Aglio “Rosso di Sulmona”, varietà unica in Italia, è di antica e tradizionale coltivazione e nasce e si riproduce esclusivamente nella Conca di Sulmona e nella Valle Peligna, dove viene coltivato da secoli. Questo particolare tipo di aglio si distingue per il suo colore rosso intenso delle tuniche esterne e per le sue eccezionali proprietà organolettiche, che lo rendono un ingrediente prezioso nella cucina tradizionale abruzzese.

Fino a pochissimi anni fa, anche in questa valle si registrava la diffusione di un aglio rosso non originale, bensì di un ibrido di provenienza straniera che in campo aveva una resa maggiore e dimensioni più grandi a discapito dell’autoctono “Rosso di Sulmona”. Quest’ultimo aveva inevitabilmente subito un brusco calo di produzione. L’uso dell’ibrido rispondeva meglio alle logiche di un mercato che richiedeva prodotti sempre più redditizi economicamente e più omogenei nei sapori, rendendo l’aglio rosso originale progressivamente quasi una specie in via d’estinzione.

Ma il lavoro di un piccolo gruppo di produttori di aglio rosso di Sulmona ha permesso il recupero del seme originario, invertendo finalmente quella tendenza all’“imbastardimento” che pareva irreversibile. Questo impegno ha dato nuova linfa alla sua diffusione e caratterizzazione, accentuandone il rapporto tra prodotto tipico di zona e territorio di coltivazione. Grazie a iniziative locali e alla crescente consapevolezza dell’importanza della biodiversità agricola, l’Aglio Rosso di Sulmona ha riconquistato il suo posto d’onore nelle coltivazioni della Valle Peligna.

L’ecotipo “Rosso di Sulmona” è stato iscritto al registro varietale nazionale con Decreto ministeriale di iscrizione del 28/03/1992 ed è in corso di definizione l’iter per l’assegnazione del marchio IGP. Il riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta sarebbe un traguardo fondamentale per la tutela e la valorizzazione di questo prodotto unico, garantendo ai consumatori l’autenticità e la qualità legate al territorio di origine.

Cultura e Tradizione

La coltivazione dell’aglio rosso è profondamente radicata nella cultura locale. Ogni anno, nel mese di luglio, si tiene a Sulmona la “Festa dell’Aglio Rosso”, un evento che celebra questo prezioso prodotto. Durante la manifestazione, è possibile partecipare a degustazioni, laboratori culinari e incontri con i produttori locali, favorendo così la diffusione della conoscenza e dell’apprezzamento per questo prodotto tipico.

Sostenibilità e Futuro

Il recupero e la valorizzazione dell’Aglio Rosso di Sulmona rappresentano un esempio significativo di come sia possibile coniugare tradizione e innovazione in agricoltura. La scelta di coltivare varietà autoctone contribuisce alla conservazione della biodiversità e promuove pratiche agricole sostenibili. Inoltre, il successo ottenuto dai produttori locali dimostra l’importanza di preservare le identità territoriali in un mercato sempre più globalizzato.